Come chiedere recensioni ai clienti? Con un’email, ovviamente!

Come-chiedere-recensioni-ai-clienti-Con-unemail-ovviamente.jpg

Il tema di questo articolo è tanto chiacchierato quanto complesso: come chiedere recensioni ai clienti con un’email?

Si tratta di un argomento spesso oggetto di dibattiti e discussioni, in quanto le teorie in merito sono davvero tante e contrastanti.

C’è chi sostiene che le recensioni siano poco utili ai fini delle vendite, chi pensa che l’email non possa collegare efficacemente i clienti con il brand e chi, in maniera più realistica, intuisce le potenzialità di questo valido strumento di comunicazione.

Vuoi provare Infomail gratis e senza impegno?

Registrati subito a Infomail, per te 500 invii omaggio e il nostro supporto telefonico dedicato.

In realtà, email e newsletter hanno il potere di coinvolgere il lettore in maniera attiva e spingerlo a restituire una valida risposta al mittente.
Purché, certo, siano opportunamente pianificate e strutturate.

Vediamo quindi come usare le email per chiedere recensioni ai clienti in maniera semplice ma efficace, stimolando il nostro destinatario con la creatività e piccoli trucchi del mestiere.

Prima di addentrarci nell’argomento, però, vediamo se e perché l’opinione dei propri contatti è davvero utile ad un brand.

 

Perché ottenere feedback dai clienti è così importante?


Forse non tutti lo sanno, ma ricevere una recensione di tipo qualitativo da parte dei propri clienti è un’opportunità davvero eccezionale e l’email può essere lo strumento perfetto per raccogliere tali informazioni e valutazioni.

Non è raro che le aziende, solo dopo aver raccolto informazioni e feedback dai propri clienti, scoprano che i loro prodotti stavano perdendo terreno semplicemente per qualche piccolo dettaglio mancante e facilmente risolvibile.
Strano? Assolutamente no!

Chi se non l’abituale utilizzatore di un bene o servizio è in grado di suggerire come migliorare le performance di un prodotto?

È così che, in poche ore, un semplice giro di email può ribaltare il destino di un brand, permettendogli di migliorarsi ed applicare i correttivi necessari per diventare leader del suo mercato.

E non è finita qui.
Si possono presentare opportunità uniche grazie alle recensioni dei clienti: spesso le persone trovano il modo di utilizzare prodotti o servizi in maniera innovativa.
Se il brand è in grado di scoprirlo, può creare o adattare nuove versioni dei propri prodotti e spianare la strada a business completamente nuovi e mai pensati prima!

Ecco perché i feedback e le recensioni sono così importanti: sono espressi in maniera attiva, su misura e offrono suggerimenti al brand.

L’elemento fondamentale da tenere a mente è che l’email è uno strumento attivo, bidirezionale e dalle potenzialità infinite.
Non è un sistema di informazione, bensì un canale di interconnessione con lo scopo di creare stimoli e curiosità, così da spingere il lettore a restituire una valida risposta.

Veniamo quindi al tema centrale dell’articolo: come chiedere recensioni ai clienti con un’email usando pochi e semplici trucchi.

 

1. Utilizzare una grafica semplice e mirata

Scegliere un template con un design semplice è un ottimo metodo per ottenere le recensioni desiderate: questo perché le comunicazioni appaiono subito più chiare e meno confusionarie.

È sufficiente rimuovere le immagini di troppo e i titoli non necessari e il gioco è fatto: un formato lineare che invita ad agire cliccando un tasto sarà sufficiente per spingere all’azione.

In effetti, molte delle potenzialità di questo suggerimento sono date dal concetto di semplicità: lo stile basico aiuta a focalizzare l’attenzione del lettore sul messaggio e sulle principali azioni che vogliamo attivare.
Questo incoraggerà un maggior numero di destinatari a cliccare e partecipare ad un questionario di apprezzamento o a dare una valutazione al brand o al prodotto.

 

2. Personalizzare le email


Perché personalizzare il contenuto di un’email può fare la differenza e invogliare il lettore a fare una recensione?
Semplice, perché il destinatario non diventa “uno dei tanti”.

Al contrario, il brand desidera una risposta da quel singolo utente, chiamandolo per nome e ricordando anche le sue preferenze.
Ecco perché utilizzare i TAG di personalizzazione sarà una mossa vincente in questo caso: con un tocco di adattamento, il vostro messaggio non è più parte di un insieme di email tutte uguali inviate a centinaia di persone.
È un messaggio mirato e specifico, che richiede una risposta altrettanto unica.

Un testo lineare che cita il nome dell’utente ed altre eventuali informazioni (senza esagerare), come la zona dove risiede o le sue preferenze, è sufficiente per avere molte più possibilità di ricevere dei feedback.
Non solo: anche l’immagine del brand può trarne beneficio, perché il cliente si sentirà apprezzato e unico per l’azienda.

Email marketing: prova Infomail

3. Scegliere la struttura giusta

Andiamo dritti al sodo: è il contenuto del messaggio che il nostro cliente andrà a leggere e, in base a come questo viene creato, sceglierà se agire o meno.

Non a caso, se l’email è scritta nel modo e nello stile sbagliato, si perde l’opportunità di stimolare il lettore ad attivarsi e scrivere una recensione.

Ecco perché occorre scegliere bene la struttura dell’email: anche il miglior contenuto verrà cestinato se il testo e il modello della newsletter non sono ben studiati.

Un buon consiglio è quello di lasciarsi guidare dalla creatività mantenendo uno stile sobrio: meglio puntare su frasi concise ma interessanti, che invoglino il destinatario a scrivere una recensione e mettersi in contatto con il brand.
Meglio evitare lunghi papiri, frasi complesse e poco chiare per lasciare spazio a brevi testi, semplici e ben predisposti.

 

4. Spiegare i motivi per cui si richiede una recensione


Comunicare le ragioni per le quali il brand richiede una recensione da parte del cliente è un metodo ottimale per invogliare quest’ultimo ad agire.

Il cliente/lettore, infatti, apprezzerà l’importanza che il brand attribuisce alla sua opinione e sarà contento della volontà dell’azienda di migliorarsi.

Una spiegazione, infatti, fornisce non solo il “perché” di una richiesta, ma funge anche da incentivo per la risposta stessa.
Se la vostra email è in grado di portare il destinatario a capire perché è importante il suo feedback e come il brand vuole migliorarsi con esso, si aumentano anche le chance che la maggior parte dei contatti della vostra mailing list rispondano con interesse.

Per fare un esempio, si potrebbe spiegare all’utente che la compilazione di un breve questionario potrebbe aiutare il brand a migliorare la propria produzione e soddisfare le richieste dei suoi clienti.
Non solo, è importante sottolineare che l’opinione dei propri contatti è davvero importante per l’azienda.

 

5. Includere un invito all’azione

 

I modi per chiedere recensioni ai clienti sono davvero tantissimi: sondaggi, commenti, email libere, valutazioni, reindirizzamenti e così via.

Indipendentemente dal metodo scelto, è importante tenere a mente che tale strumento deve essere citato correttamente nel testo dell’email, invitando il lettore ad agire in maniera aperta e chiara.

È fondamentale che il destinatario conosca esattamente quale sarà il prossimo passo: oltre al perché, quindi, deve sapere anche come fare.

Per rendere più chiaro il concetto, facciamo un esempio pratico.
Se si desidera raccogliere un riscontro tramite un breve sondaggio, può essere una buona idea inserire all’interno del corpo dell’email anche un pulsante con un invito all’azione molto chiaro e che reindirizzi l’utente alla pagina del sondaggio.
Semplice ed immediato.
Solo in questo modo, infatti, il lettore sa cosa deve fare per soddisfare la richiesta del brand senza dover perdere troppo tempo e senza doversi sforzare per capire come comunicare il proprio pensiero.
A questo proposito, è meglio evitare metodi di raccolta dei feedback troppo lunghi o particolarmente complessi.

 

Un ultimo suggerimento: se si hanno difficoltà a ricevere risposte, può essere una buona idea offrire un incentivo: in altre parole, il brand può offrire sconti o promozioni speciali per gli utenti che forniranno il loro feedback o compileranno il questionario proposto: semplice, no?
In questo modo, le probabilità di ricevere commenti e riscontri aumenteranno considerevolmente.

Nel complesso, come si può facilmente intuire, sono davvero incredibili i benefici che le recensioni dei clienti possono conferire ad un brand: meglio non lasciarseli scappare.

Vuoi mettere in pratica queste indicazioni?

Registrati subito a Infomail, per te 500 invii omaggio e il nostro supporto telefonico dedicato.

Share:

Iscriviti alla Newsletter

Confermo voler ricevere le news di Infomail e dichiaro di aver preso visione dell'Informativa privacy.

Scopri il nuovo editor Infomail
integrato con Teriyaki AI

Crea i contenuti per le tue newsletter in pochi secondi!

Crea contenuti originali con pochi clic grazie all’intelligenza artificiale.
Oltre 50 lingue tra cui scegliere per i tuoi contenuti e le traduzioni.
Crea contenuti per le tue newsletter, per il tuo blog e per i tuoi social.

Nessuna carta di credito richiesta

1.000 invii / mese gratuiti

1.000 parole AI/mese

Nessuna carta di credito richiesta

1.000 invii gratuiti

5.000 parole AI